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08
2022

BIOIMPENDENZIOMETRIA: IL GIUSTO METODO PER MISURARE LA TUA MASSA MAGRA, MASSA GRASSA E NON SOLO

La bioimpendenziometria è una metodica utilizzata per la determinazione della composizione corporea e quindi di massa magra, massa grassa, acqua e osso.

Spesso quando si cerca di rimettersi in forma si controlla il variare del peso, ma non sempre questo cala. A volte nonostante i nostri sforzi in palestra e i nostri sacrifici a tavola quel numero non vuole proprio scendere e di seguito spiegheremo il perchè.

Quando si inizia a svolgere attività fisica il corpo inizia ad adattarsi a nuovi stimoli e di conseguenza si va incontro ad un accumulo di acqua all’interno del compartimento cellulare a cui fa seguito, successivamente, un aumento della grandezza delle cellule (ipertrofia). Questo processo di adattamento positivo non favorisce una rapido dimagrimento anzi, in alcuni casi ci sarà paradossalmente un aumento del peso.

Proprio per questo non ha senso fermarsi alla sola valutazione del solo peso ma bisogna considerare le variazioni della composizione corporea.

L’esame impedenzometrico è una delle migliori metodiche utilizzate in ambito clinico e sportivo per la sua caratteristica di essere non invasiva, non operatore dipendente,abbastanza precisa rispetto al gold standard (DEXA tecnica radiografica che misura la massa ossea).

Oltre a questo, incrociando i dati con il Ppg Stress Flow, è capace di fare un’analisi predittiva sullo stato futuro dell’utente. Quest’ultimo infatti è uno strumento che permette di valutare i livelli di stress dell’utente, che aumenta a causa dei cambiamenti che avvengono nei momenti della nostra vita quotidiana.

Una foto dei macchinari utilizzati per eseguire i test

Come funziona la bioimpendenziometria

La bioimpendenziometria avviene mediante un passaggio di frequenza elettrica a bassa potenza e alta frequenza, questo passaggio si verifica grazie a quattro elettrodi posizionati sul dorso delle mani e sul piede. Questi elettrodi sono collegati mediante dei fili conduttori attraverso i quali passa la corrente che attraversando le strutture corporee, subirà un calo della sua intensità dovuta all’impedenza loro associata. Questo processo genererà un segnale, che verrà trasmesso ad un apparecchio trasduttore, il quale tradurrà i dati in misure corporee.

I parametri raccolti dalla bioimpendenziometria:

FM (Massa Grassa) che rappresenta totale del grasso presente nel corpo;

FFM (Massa magra) che è la massa priva di grasso ed è costituita dai muscoli scheletrici e non scheletrici, tessuti magri e organi. Chimicamente è costituita da acqua per il 73 % circa e da proteine, minerali e glicogeno.

TBW (Acqua corporea totale) che rappresenta circa il 56/58% nella donna.L’acqua corporea è presente all’interno delle cellule (ICW) per il 60% e nello spazio extracellulare (ECW) per il restante 40%.

ECW comprende il liquido interstiziale, linfatico, transcellulare e il plasma.

BCM (Massa Cellulare) che costituisce la massa metabolicamente attiva. Rappresenta la componente cellulare del corpo ed è la frazione della FFM che svolge lavoro; cioè consuma ossigeno e produce CO2.

In conclusione la bioimpendenziometria è un ottimo strumento che ti permette di controllare i concreti mutamenti del tuo corpo, i progressi ottenuti nell’aumento della massa magra e nella perdita di massa grassa, e permette di controllare che il tuo corpo sia correttamente idratato.