Nutrizionista

L'importanza della biologa nutrizionista nel tuo centro wellness

Nella nostra società sta avvenendo un paradosso incredibile: Diverse persone sono in sovrappeso o addirittura obese eppure non si ha un corretto apporto dei vari macronutrienti con la conseguenza dell’increscere di carenze nutrizionali molto accentuate. Ovvero, mangiamo troppo e male.

Se questo è anche il nostro caso, un biologo nutrizionista può accompagnarci in un percorso di rieducazione e consapevolezza alimentare nel quale impareremo qual è lo stile di vita attivo più adatto a noi, impareremo a mangiare in modo corretto, a fare gli abbinamenti alimentari adatti per perdere peso senza riacquistarlo e per guadagnare salute, energia e buonumore.

Vi sono però altre situazioni in cui può essere molto utile rivolgersi a un nutrizionista:

  •  Quando mangiamo troppo poco, per ritmi di vita frenetici o per scarsa fame, e ci serve capire come acquistare peso in maniera equilibrata, acquistando massa magra e non grassa
  • quando siamo in condizioni fisiologiche speciali, per esempio in gravidanza, allattamento o altre situazioni nelle quali una corretta alimentazione ci potrà aiutare a stare decisamente meglio
  • quando il nostro intestino “fa le bizze”e vogliamo conoscere l’alimentazione adeguata per evitare disagi;
  • se pratichiamo sport in maniera amatoriale o agonistica, per imparare a dosare il cibo in modo da supportare le nostre performances.
la nutrizionista al centro wellness Fit For Life di Conegliano

Rivolgersi a un nutrizionista: perché?

Perché è importante rivolgersi a persone professionalmente preparate, sopratutto quando c’è in gioco la nostra salute?

Fareste riparare le tubature dell’acqua della vostra casa a un elettricista? No!
E allora perché farsi fare diete da persone che non lo fanno di professione, cioè non sono dietisti o nutrizionisti?

Seguire diete sviluppate da persone non specializzate, o addirittura da se stessi, può anche funzionare nel breve periodo, tuttavia nel lungo periodo perderà di efficacia e, nel peggiore dei casi, provocherà scompensi nutrizionali che possono portare anche all’insorgere di malattie.

La biologa nutrizionista è una figura professionale riconosciuta dalla legge che può stilare piani nutrizionali efficaci e sopratutto adatti ai bisogni di ciascun individuo.

La condizione metabolica

Nel mondo del fitness si ricerca sempre di ottenere la “ricomposizione corporea” ovvero perdere massa grassa e guadagnare massa magra, per migliorare la composizione corporea è fondamentale impostare un approccio dietetico che tenga conto della condizione fisica e metabolica di partenza. Per impostare una dieta corrette è importante innanzitutto identificare gli obbiettivi da raggiungere(estetici, salutari…) in secondo luogo va tenuto presente il metabolismo del soggetto.
Il fabbisogno energetico varia da persona a persona a seconda del suo stato metabolico, tale fabbisogno si può ottenere utilizzando varie formule dalle più semplici alle più complesse, ed esse danno come risultato una stima del fabbisogno giornaliero.

La condizione metabolica di un soggetto è però legata anche ad altri aspetti, alcuni dei quali sono difficilmente inseribili in una formula, come:
l’approccio dietetico;

  • la percentuale di massa grassa in quel momento e nei tempi precedenti
  • la percentuale di massa magra in quel momento
  • la genetica ”di base”
  • altri fattori (farmaci, condizione endocrina particolare ecc).

Analizzare questi aspetti è essenziale per stabilire i quantitativi calori da cui partire, e per sapere fino a che punto si si può “spingere”con la dieta, per evitare che essa possa portare effetti negativi.

La bioimpendenziometria per il nutrizionista

Oltre alla condizione metabolica per il nutrizionista è di grande importanza il test della Bioimpendenziometria, essa permette di valutare l’idratazione della persona e la sua nutrizione, localizza i compartimenti idrici, stima il metabolismo basale e per valutare le percentuali di massa magra e la massa grassa. Questi sono dati importanti per la valutazione del peso che di per sé non è un parametro sufficiente per valutare lo stato di forma.

Grazie a tutte queste analisi la biologa nutrizionista ha dati sufficienti per formulare la consulenza più adatta all’utente.

Dopo un periodo di tempo variabile, è necessario tornare dalla nutrizionista per una visita di controllo, per valutare i primi effetti del nuovo regime alimentare e, nell’eventualità prendere, ulteriori accorgimenti.

E se, andando in palestra, ci fosse la possibilità non solo di praticare attività fisica, ma anche di parlare con il nutrizionista?

Se si rivolgesse questa domanda agli appassionati di sport, frequentatori delle palestre, la risposta sarebbe certamente un “perché no?”

È risaputo che fare attività in palestra fa bene alla salute e aiuta nel perdere i chili di troppo, tuttavia se all’attività fisica non accompagniamo anche un regime alimentare salutare faremo fatica a vedere dei risultati, Pertanto una volta che è stata stilata la vostra scheda e decisi che esercizi dovete fare, ci si può rivolgere ad un nutrizionista per stabilire cosa mangiare prima e dopo le attività, ed anche durante la settimana, inoltre il nutrizionista sarebbe il più indicato per consigliare l’assunzione di eventuali integratori multi-vitaminici o proteici per favorire la ricomposizione corporea o evitare carenze nutrizionali.

La presenza di un nutrizionista in palestra può, dunque, aiutare chiunque a trovare la giusta motivazione, offrendo incoraggiamento e sostegno. Grazie ad un piano alimentare pensato su misura per te, ti sarebbe più facile raggiungere i tuoi obiettivi. Il nutrizionista potrebbe informare correttamente sulla alimentazione dello sportivo, come quello di prediligere le proteine ai macronutrienti, quando invece vanno assunti in modo bilanciato. In particolare una figura esperta può indirizzarti verso il giusto contenuto di macronutrienti da cibi sani, oppure degli alimenti che mantengano ottimale l’equilibrio idrosalino importante soprattutto per chi è soggetto a frequenti sudorazioni, Inoltre insieme al Personal Trainer può consigliarti il tempo da dedicare in palestra, da 120 a 180 minuti a settimana a seconda dei bisogni e delle condizioni.